Ancora avvistamenti nei cieli termolesi. “Era un’astronave, ne sono certa"
Il racconto di C.T., residente in via Tevere, che alle 21 circa di domenica 4 dicembre ha assistito a un insolito fenomeno. «Era un disco color ocra, con tanto di luci che lampeggiavano. Si è
fermato sospeso nel buio fluttuando per un minuto, poi è andato via. Emozione incredibile». La donna ha scattato una fotografia con il cellulare nella quale non di distingue quasi nulla, ma è
sicura: «Una cosa così può essere solo un disco volante, non c’è altra spiegazione»
Termoli. Ancora un avvistamento “alieno” nei cieli di Termoli, cittadina che periodicamente assiste a quelli che gli involontari protagonisti definiscono senza mezzi termini “apparizioni di
dischi volanti”.
Stavolta succede in via Tevere, dove una donna di 46 anni, C.T., ha notato un oggetto non identificato che fluttuava nel buio dal balcone di casa sua, al sesto piano di un condominio. Il suo
racconto ha il timbro acceso dell’emozione nella voce. «Erano circa le 21, ero uscita per fumare una sigaretta quando l’ho visto. Anzi, l’ho vista». Cosa? «Era un’astronave, ne sono certa. Aveva
la forma ovale, era di un colore ocra, come di oro, e con le luci che lampeggiavano. Non poteva essere nulla di terrestre, né aerei né altre cose simili».
La foto a bassa risoluzione scattata con il telefonino
Inevitabile manifestare il necessario scetticismo, ma lei non sembra avere alcun dubbio circa l’origine del fenomeno notato nel cielo scuro di domenica 4 novembre. Giusto il tempo di scattare una
fotografia con un cellulare a bassissima risoluzione, dalla quale non si riesce a distinguere quasi nulla. «Mi dispiace, avevo solo quel modo per immortalare il momento, e ci ho provato.
Certamente se avessi avuto un’attrezzatura idonea sarei riuscita a rendere decisamente meglio quello che ho visto....Sono rimasta allibita, pietrificata. Il disco di forma allungata si è fermato
nel cielo per decine di secondi, forse un minuto. Galleggiava a mezz’aria, e dall’altezza dalla quale mi trovavo si distingueva benissimo». Giusto il tempo di realizzare, correre dentro e
prendere il telefonino, scattare una foto, e il piatto d’oro si allontanava, muovendosi
«a velocità regolare».
Poi la decisione di mettere tutto su facebook e di segnalare l’episodio a Primonumero.it.
C.T., al telefono, dichiara di credere agli extraterrestre, di aver sempre pensato che forme di vita aliena esistano, «e perché non dovrebbero?», ma respinge l’ipotesi che sia stata
suggestionata. «Una cosa così non l’ho mai vista, magari mi prenderanno per pazza, ma voglio raccontarlo sperando che altri abbiano assistito al fenomeno e possiamo confrontarci». Si aspettano
altri “testimoni oculari”.
Immagine in home: Google immagini
Fonte: http://www.primonumero.it/attualita/primopiano/articolo.php?id=9667