DISCLOSURE PROJECT BRIEFING DOCUMENT

1.0 PREMESSA - SCOPO DEL DOCUMENTO INFORMATIVO DEL
DISCLOSURE PROJECT.


Scopo del Documento Informativo del Disclosure Project di fornire una
panoramica d’insieme in merito alla possibile rivelazione al pubblico sulla
complessa questione UFO/ET (Unidentified Flying Object/ExtraTerrestrial) e
fornire ai soggetti interessati fonti e riferimenti per avviare una propria
attività di ricerca. Si tratta di un argomento intrinsecamente determinante
in quanto contiene ampie e profonde implicazioni per il futuro del genere
umano sul nostro pianeta, sia da una prospettiva intellettuale che da un
punto di vista tecnologico. Abbiamo fornito raccomandazioni e suggerimenti
utili alle diverse parti interessate, (compresa la stampa, il pubblico, il
Congresso degli Stati Uniti, i militari, le istituzioni scientifiche, il Presidente
degli Stati Uniti, ed i membri del Gruppo di Controllo sugli UFO/ET). Queste
raccomandazioni dovrebbero contribuire a facilitare il processo di
comunicazione, rendendo questo problema oggetto di dibattito aperto e
consapevole, sia all'interno del nostro governo che dei pubblici settori. Il
materiale utilizzato comprende le seguenti tipologie di informazioni:
1) Sintesi di registrazioni video ad opera di militari, statali e testimoni
privati e diretti di eventi UFO/ET.
2) Una serie di documenti che descrivono lo sfondo nel quale si dipana la
storia, la necessità di rendere pubblico quanto è ora nascosto, le
implicazioni relative a tale rivelazione ed il pericolo connesso alla
prosecuzione del segreto d'ufficio in merito all’argomento.
3) Una descrizione dei quattordici avvistamenti più rilevanti, con più di due
dozzine di testimoni militari, in molti casi testimonianze multiple, ed altre
con documentazione governativa a supporto.
4) Una serie di 27 citazioni di scienziati e testimoni a conoscenza della
realtà dei fatti.
5) Recensione di due recenti relazioni scientifiche redatte da commissioni,
in merito alla necessità di ulteriori ricerche sul fenomeno UFO;
6) Una rassegna di alto livello sui risultati delle ricerche scientifiche su
argomenti quali l’energia punto zero, apparati over-unity ed antigravità.
Ci si auspica che attraverso l’utilizzo di tale documentazione, il lettore
attento e mentalmente aperto possa rendersi conto di quanto il fenomeno
UFO sia reale e che possa, di conseguenza, attivarsi per far comprendere
quali siano le implicazioni di questa realtà per i governi e gli abitanti di
questo pianeta.


2.0 IL LETTORE - COME UTILIZZARE QUESTO DOCUMENTO.


Carl Sagan, una volta, ha affermato che "affermazioni straordinarie
richiedono prove straordinarie". Nel caso degli UFO ciò può essere chiarito
con altre due affermazioni: "lo studio di una prova richiede una
straordinaria attenzione ", e "la straordinaria attenzione è non solo
giustificata, ma virtualmente richiesta dalla crescente mole di osservazioni
straordinarie”.
Detto questo, suggeriamo al lettore di utilizzare questo documento
informativo come una fonte di informazioni e non come una lettura
ordinaria. Leggere, in primo luogo, la premessa e le implicazioni relative alla
rivelazione (sezione 3.1), allo scopo di acquisire un punto di vista globale in
merito. Se chi legge (come molti) ha difficoltà a credere che il nostro
Governo non sia in grado di mantenere un segreto (e invece può) e di
conseguenza quanto segue non può essere vero, legga la Sezione
“Comprensione della segretezza sul fenomeno UFO” (3.3) ed
“L’inconfessato”(3.4). Successivamente, consulti il nostro “Sommario di
raccomandazioni” (4.0) su cosa deve essere fatto per divulgare questi temi.
Se si desidera comprendere meglio la necessità della divulgazione e le sue
implicazioni, si legga “Questioni principali” nella sezione 5.0.
La nostra esperienza ha dimostrato che quando le persone vengono a
conoscenza di tali informazioni, esse mettono a dura prova la loro credulità.
Tuttavia, una volta che hanno svolto le loro attività di ricerca, esse iniziano
a cogliere veramente la realtà e la complessità di questi problemi. Per
facilitare l’approccio abbiamo fornito diversi tipi di prove. Una sintesi di
testimonianze (3.8) fornisce prove di prima mano che sostengono l'idea che
ci sono tante persone coinvolte nella questione UFO ed interessate alla sua
copertura, e che un certo numero di esse è disposta a farsi avanti con la
propria testimonianza su esperienze in questo campo. Inoltre, vengono
esaminati un certo numero di ben noti e documentati casi UFO (6.0), che
hanno a sostegno molti documenti governativi inclusi in appendice.
“L'introduzione alle migliori prove disponibili” (6.1) fornisce testimonianze
sulla questione UFO presentate da molti ben noti militari e personaggi di
governo a conoscenza dei fatti dal 1940. Vengono fornite, inoltre,
informazioni sullo stato della ricerca relativa all’energia punto zero, agli
apparati over-unit ed all’antigravità (7.0). Infine, è inclusa una sintesi di
recenti studi effettuati negli Stati Uniti ed in Francia sugli UFO, da parte di
scienziati, leader di governo militari e singoli cittadini(8.0). Ulteriori
informazioni si trovano nel libro di Greer sulle testimonianze.


3.0 VISUALE D’INSIEME.


3.1 Divulgazione: implicazioni per l'ambiente, la pace mondiale, la
povertà ed il futuro dell’Umanità.
Breve riassunto.
Copyright Steven M. Greer, M.D – marzo 2001.
Per la maggior parte delle persone, se siamo o no soli nell’universo è un
mero esercizio filosofico, un argomento di interesse accademico, ma di
nessuna importanza pratica. Anche la prova che siamo attualmente visitati
da avanzate forme di vita non umane sembra essere per molti un
argomento irrilevante, nel mondo del riscaldamento globale, della povertà
crescente e della minacce di guerra. Di fronte alle vere sfide a lungo
termine per il futuro dell’umanità, la questione degli UFO, degli
extraterrestri e dei progetti segreti del governo è una mera questione
secondaria. Giusto? Sbagliato - catastroficamente sbagliato.
Le prove e le testimonianze presentate nelle pagine seguenti stabiliscono
quanto segue:
• che siamo davvero visitati da civiltà extraterrestri avanzate, da molto
tempo;
• che questo è il più segreto e compartimentato programma all'interno degli
Stati Uniti e in molti altri paesi;
• che tali progetti sono, nonostante l’ammonizione nel 1961 da parte del
Presidente Eisenhower, sfuggiti alla supervisione ed al controllo da parte
della legge, negli Stati Uniti, nel Regno Unito e altrove;
• che alcune avanzate astronavi di origine extraterrestre, chiamate veicoli
extraterrestri (ETVs) da alcune agenzie di intelligence, sono state abbattute,
recuperate e studiate almeno dal 1940 e, forse, già nel 1930;
• che significativi progressi tecnologici nella produzione di energia e nella
propulsione sono derivati dallo studio di questi oggetti (innovazioni risalenti
al lontano tempo di Nicola Tesla), e che queste tecnologie utilizzano una
nuova fisica che non richiede l’utilizzo di combustibili fossili o radiazioni
ionizzanti per generare grandi quantità di energia;
• che questi progetti classificati ed ultra segreti, possiedono dispositivi di
propulsione antigravità e nuovi sistemi di produzione di energia che, se
declassificati ed utilizzati per scopi pacifici, porterebbero ad una nuova
civiltà umana, senza recare danni ambientali o povertà.


Coloro che dubitano di queste affermazioni dovrebbero leggere
attentamente la testimonianza di decine di militari ed agenti governativi che
stabiliscono chiaramente questi fatti. La vasta e profonda incidenza di tali
asserzioni richiede da parte di ognuno, sia che se ne accerti o se ne metta
in dubbio la verità, che finalmente si faccia luce su questa materia, perché è
in gioco niente di meno che il futuro dell’umanità.
Implicazioni per l'ambiente:
abbiamo identificato gli addetti e gli scienziati in grado di dimostrare,
durante audizioni pubbliche al Congresso, che siamo di fatto in possesso di
sistemi antigravità e per la produzione di energie in grado di sostituire,
completamente e definitivamente, tutte le forme attualmente utilizzate.
Questi dispositivi utilizzano l’elettromagnetismo ed il cosiddetto punto zero
per la produzione di energia in grandi quantità e senza generare
inquinamento.
Essenzialmente tali sistemi producono energia attingendo allo stato di vuoto
quantistico, sempre presente, nell’energia - l'energia di base da cui tutta
l’energia e la materia fluiscono. Tutta la materia e l’energia sono sostenute
da questa stato di energia basale che può essere sfruttato da circuiti
elettromagnetici per generare enormi quantità di energia dallo spazio/tempo
intorno a noi. Non si tratta di macchine per il moto perpetuo, né vengono
violate le leggi della termodinamica - esse semplicemente sfruttano un
campo energetico ambientale presente intorno a noi per generare energia.
Ciò significa che tali sistemi non hanno necessità di bruciare carburante o
scindere o fondere atomi. Non richiedono impianti per la produzione di
energia, linee di trasporto e relative infrastrutture da trilioni di dollari,
necessarie per elettrificare zone remote della Cina, dell’India, dell’Africa e
dell’America Latina. Questi sistemi possono essere creati in qualsiasi luogo e
generare tutta l’energia necessaria. In sostanza, essi rappresentano la
soluzione definitiva per la stragrande maggioranza dei problemi ambientali
che affronta il nostro mondo.
I benefici ambientali di tale scoperta possono difficilmente essere
sopravvalutati; un breve elenco include:
• l'eliminazione del petrolio, del carbone e del gas come fonti di produzione
di energia, quindi l’eliminazione dell’inquinamento atmosferico e delle acque
connesse al trasporto e all’uso di questi carburanti, fuoriuscite di petrolio,
riscaldamento globale, malattie da inquinamento atmosferico, piogge acide
etc. potrebbero cessare entro 10-20 anni;


• la cessazione delle tensioni geopolitiche derivanti dall'esaurimento delle
risorse e dalla concorrenza per l’approvvigionamento dei combustibili
fossili;
• esistono già tecnologie per ridurre a zero, o quasi zero, le emissioni
derivanti dalla produzione industriale, sia per l’acqua che per l’aria, ma
queste tecnologie usano grandi quantità di energia e pertanto sono
considerate troppo costose per essere pienamente utilizzate. Inoltre, a
causa del fatto che esse richiedono grandi quantità di energia ed i nostri
sistemi per produrla, oggi, sono la causa principale dell’inquinamento
dell’atmosfera, il loro utilizzo porterebbe velocemente ad un peggioramento
della situazione. Una tale equazione potrebbe essere drammaticamente
invertita, se le industrie potessero disporre di energia gratuita ed illimitata
(non ci sarebbero costi per i carburanti ma solo per l’apparato che non
costerebbe più dei normali generatori) ed i nuovi sistemi non
produrrebbero inquinamento;
• le procedure di riciclaggio troverebbero piena applicazione in quanto
l’energia richiesta allo scopo di trattare i rifiuti solidi sarebbe, una volta di
più, gratuita ed abbondante ;
• l’agricoltura, che è oggi largamente dipendente dall’energia, potrebbe
subire una radicale trasformazione all’uso di forme di energia non
inquinanti;
• potrebbe essere invertito il processo di desertificazione e potenziata
l’agricoltura mondiale individuando impianti di desalinizzazione che
attualmente richiedono una gran quantità di energia e di risorse che
diventerebbero efficienti qualora si potessero utilizzare fonti non inquinanti
di energia;
• i trasporti aerei, terrestri e cittadini sarebbero rimpiazzati dalle nuove
tecnologie propulsive (i sistemi antigravità consentono movimento
silenzioso), non sarebbe generato inquinamento ed i costi verrebbero
ridotti in modo sostanziale, poiché le spese energetiche sarebbero
inconsistenti. I trasporti di massa nelle aree urbane potrebbero utilizzare
questi sistemi per consentire una mobilità urbana silenziosa ed efficiente;
• L'inquinamento acustico da aviogetti, camion ed altri mezzi di trasporto
sarebbe eliminato con l’uso di questi dispositivi;
• i servizi di diffusione pubblica dell’energia non sarebbero necessari in
quanto ogni casa, ufficio e fabbrica avrebbe un proprio dispositivo per
produrre l’energia necessaria. Questo significa che le antiestetiche linee di 

distribuzione, che sono peraltro soggette a tempeste, danni ed interruzioni
di corrente, diverrebbero una cosa del passato. Gasdotti sotterranei,
soggetti non di rado a rotture con conseguente dispersione nell’ambiente e
nelle risorse idriche, non sarebbero più necessari;
• Le centrali nucleari sarebbero smantellate e le tecnologie necessarie per
ripulire tali siti sarebbero disponibili. Esistono tecnologie classificate per
neutralizzare i rifiuti nucleari.
Utopia? No, perché la società umana sarà sempre imperfetta - ma forse non
in modo così disfunzionale come oggi. Queste tecnologie sono reali. Io le ho
viste. L’Antigravità è una realtà e così i sistemi di produzione di energia
gratuita. Questa non è una fantasia o un falso. Non credete a coloro che
affermano che ciò non è possibile: sono i discendenti intellettuali di coloro
che affermarono che i fratelli Wright non avrebbero mai volato.
L’odierna civiltà umana ha raggiunto la potenzialità di essere in grado di
effettuare un planeticidio: la distruzione di un intero mondo. Possiamo e
dobbiamo fare meglio. Queste tecnologie esistono ed ogni singola persona
preoccupata per l'ambiente e il futuro umano dovrebbe richiedere con
urgenza che tali tecnologie vengano divulgate, declassificate ed applicate.
Implicazioni per la società mondiale e per la povertà:
da quanto sopra detto è evidente che queste tecnologie che sono
attualmente classificate, permetterebbero all’umanità di raggiungere uno
sviluppo sostenibile. Certo, nel breve termine, stiamo parlando della più
grande rivoluzione sociale, economica e tecnologica nella storia umana,
senza esclusioni. Non ho intenzione di minimizzare i cambiamenti di portata
mondiale che inevitabilmente sarebbero conseguenti alla diffusione di tali
informazioni. Dopo aver affrontato questo problema per la maggior parte
della mia vita adulta, sono ben consapevole di quanto immense tali
modifiche saranno.
A parte la singolare rivelazione che l’homo sapiens, non è più l’unica - o più
avanzata - creatura dell’universo, questa rivelazione metterebbe l'umanità
di fronte al più grande dei rischi e delle opportunità della sua storia. Se non
faremo nulla, la nostra civiltà crollerà economicamente, geo-politicamente,
socialmente e a livello ambientale. In 10-20 anni, la domanda di fornitura di
olio combustibile fossile supererà significativamente la disponibilità ed ecco
allora configurarsi uno scenario alla Mad-Max, in cui tutti sono in guerra per
l’ultimo barile di petrolio. E’ probabile che questo crollo geo-politico e sociale
precederà qualsiasi catastrofe ambientale. 

 La divulgazione di queste nuove tecnologie ci darà una nuova civiltà sostenibile.

La povertà nel mondo sarà eliminata entro il tempo della nostra
vita.
Con l'avvento di queste nuove tecnologie e sistemi di propulsione, nessun
luogo sulla Terra dovrà più soffrire per l’insufficienza di risorse. Perfino i
deserti fioriranno. Quando saranno disponibili, quantità di energia quasi
gratuite ed abbondanti per le aree impoverite, per i trasporti, le costruzioni,
la produzione e l’elettrificazione, non ci sarà limite a ciò che l’umanità potrà
raggiungere. E’ ridicolo – perfino osceno - che la povertà e la fame esistano
nel mondo, mentre siamo seduti su tecnologie nascoste che potrebbero
invertire completamente questa situazione. Allora perché non rilasciare
queste tecnologie? Perché lo status sociale, economico e geo-politico del
mondo ne sarebbe di molto alterato. Ogni persona coinvolta in questo
settore che ho incontrato, ha sottolineato che questo sarebbe il più grande
cambiamento nella storia umana. La materia è mantenuta così segreta non
perché sia così sciocca, ma perché le sue implicazioni sono profonde e di
ampia portata. Coloro che controllano tali progetti non amano i
cambiamenti. E qui stiamo parlando del cambiamento economico,
tecnologico, sociale e geo-politico più grande, mai conosciuto nel corso della
storia umana. Pertanto, lo status quo viene mantenuto, anche se la nostra
civiltà rotola verso l'oblio.
Ma da questo punto di vista, non avremmo mai avuto la rivoluzione
industriale e i luddisti avrebbero regnato supremi fino ad oggi.
Sarebbe richiesto uno sforzo internazionale per ridurre al minimo i disagi
per l'economia e per facilitare la transizione verso questa nuova realtà
sociale ed economica. Possiamo farlo e dobbiamo farlo! Interessi particolari
in alcuni settori petroliferi, energetici ed economici dovranno essere
coinvolti nel processo di transizione alle nuove forme di governo e, nel
contempo, essere trattati compassionevolmente: a nessuno piace vedere la
propria potenza ed il proprio impero crollare. Le nazioni molto dipendenti
dalla vendita di petrolio e di gas avranno bisogno di aiuto, diversificando e
stabilizzando la transizione verso un nuovo ordine economico.
Anche gli Stati Uniti, l'Europa e il Giappone avranno bisogno di adattarsi alla
nuova realtà geo-politica: dato che i paesi più popolati, attualmente poveri,
si svilupperanno tecnologicamente ed economicamente in modo
drammatico, essi chiederanno - ed otterranno – un posto significativo a
livello internazionale. Cosi come dovrebbe essere. Ma la comunità
internazionale dovrà attuare politiche di sicurezza al fine di evitare che tale

processo geo-politico di riavvicinamento tra il primo e il terzo mondo possa
erompere in un comportamento bellicoso da parte dei nuovi arrivati.
Per gli Stati Uniti, in particolare, sarà necessario usare - determinazione –
ma evitare la propria tendenza attuale alla dominazione. Leadership e
dominio non sono la stessa cosa, prima riusciremo ad imparare la differenza
e meglio sarà per il mondo. La leadership internazionale senza dominazione
ed egemonia è possibile e gli Stati Uniti hanno bisogno di realizzare questa
distinzione se sarà necessario fornire la leadership per governare la
questione.
A causa del fatto che queste tecnologie decentreranno il potere -
letteralmente e figurativamente - consentiranno ai miliardi di esseri umani
che vivono in miseria e povertà di entrare in un mondo nuovo di
abbondanza. E con lo sviluppo economico e tecnologico, aumenterà
l'istruzione ed il tasso di crescita demografica calerà. E’ noto che nelle
società più istruite, prospere e tecnologicamente avanzate – e dove le
donne guadagnano sempre più un ruolo paritario nella società - il tasso di
natalità scende e la popolazione si stabilizza. Questo è un fatto positivo per
la civiltà mondiale ed il futuro dell’umanità.
Con ogni villaggio elettrificato ecologicamente, l'agricoltura sostenuta da
energia pulita e gratuita, con i costi di trasporto abbattuti, la povertà
mondiale sarà decisamente sconfitta. Se agiamo adesso, entro il 2030
saremo in grado di eliminare efficacemente la povertà in tutto il mondo
come noi la conosciamo oggi. Abbiamo solo bisogno del coraggio di
accettare questi cambiamenti e la saggezza di guidare l’umanità in pace ed
in sicurezza verso un tempo nuovo.
Implicazioni per la pace e la sicurezza mondiale:
Qualche anno fa ho discusso questo tema con l'ex presidente del Comitato
Senatoriale per le Relazioni con l’Estero, il senatore Claiborne Pell. Egli mi
spiegò che aveva fatto parte del Congresso dal 1950, ma non è mai stato
informato su questo tema. Gli dissi che la natura clandestina di questi
progetti ha portato la maggior parte dei nostri leader ad essere esclusi da
eventuali decisioni su questo tema, e che questo era un peccato. Gli dissi,
“Senatore Pell, al tempo in cui Lei è stato presidente del Comitato per le
Relazioni Estere, è stato privato dell’opportunità di confrontarsi con la sfida
più importante nel campo delle relazioni con l’estero…” e ho puntato il dito
verso le stelle, sopra le nostre teste. Egli ha detto: “Sa, Dott. Greer, temo
che lei abbia ragione…..”.

E’ un fatto che ai nostri grandi diplomatici e saggi, come il Senatore Pell, il
Presidente Jimmy Carter ed altri leader internazionali è stato
specificatamente e deliberatamente impedito di aver accesso o controllo su
questo argomento. Questa è una minaccia diretta alla pace nel mondo. Nel
mondo oscuro della segretezza si sono svolte operazioni, fuori dal controllo
del popolo, dei suoi rappresentanti, delle Nazioni Unite e di ogni altra entità
legittima, che minacciano la pace nel mondo.
Testimonianze avvalorate da osservatori militari che non si conoscono a
vicenda e che non hanno avuto alcuna opportunità di collusione,
dimostreranno che gli Stati Uniti ed altri paesi si sono impegnati in attacchi
armati verso questi ETVs che, in alcuni casi, hanno portato all’abbattimento
di questi veicoli. Come ho detto alla signora Boutros Ghali, l'allora moglie
del Segretario Generale delle Nazioni Unite, se vi è anche un 10% di
possibilità che questo sia vero, allora questa è la più grave minaccia per la
pace nel mondo nel corso della storia umana.
Avendo personalmente intervistato numerosi e credibili funzionari militari e
aerospaziali con conoscenza di tali azioni, sono certo che lo abbiano fatto.
Perché? Perché questi veicoli sconosciuti sono entrati nel nostro spazio
aereo senza il nostro consenso e perché abbiamo voluto acquisire la loro
tecnologia. Nessuno ha fatto notare che non esiste una vera e propria
minaccia per l'umanità da parte di tali oggetti: ovviamente, ogni civiltà
capace di viaggi interstellari potrebbe distruggere la nostra civiltà in un
nanosecondo, se questo fosse il suo intento. Che noi possiamo ancora
respirare liberamente l’aria della Terra è una testimonianza risolutiva della
natura non ostile di queste civiltà extraterrestri.
Siamo stati informati anche del fatto che il cosiddetto progetto Star Wars (o
National Missile Defense System) è stata una copertura per un progetto
segreto di implementazione di sistemi d’arma in grado di tracciare,
inquadrare e distruggere ETVs in avvicinamento alla Terra o in fase di
ingresso nell’atmosfera terrestre. Perfino Wernher Von Braun, sul letto di
morte, ci ha messo in guardia sulla follia di un tale schema mentale,
apparentemente senza successo (vedi la testimonianza di Carol Rosin, ex
portavoce di Wernher Von Braun).
Ebbene, a meno che non si cambi direzione, ci sono buone probabilità di
finire dove stiamo cercando di andare.
Con i tipi di armi attualmente disponibili nell’arsenale segreto – armi, più
temibili persino dei dispositivi termonucleari - non vi è alcuna possibilità di
sopravvivere ad un conflitto. Eppure, nelle tenebre del segreto d'ufficio,
sono state intraprese azioni, per conto di ogni essere umano, che potrebbero

mettere in pericolo il nostro futuro. Solo una piena, onesta
divulgazione di tali fatti potrebbe correggere questa situazione. Non è
possibile, a mio parere, trasmettere a parole l'urgenza di questa necessità.
Per 10 anni ho lavorato come medico di pronto soccorso e ho visto come
ogni oggetto possa essere utilizzato come arma. Ogni tecnologia, a meno
che non sia guidata dalla saggezza e dal desiderio di bene comune e di un
futuro di pace – l’unico futuro possibile -, sarà utilizzata per il conflitto. A
questi Progetti Ultra-segreti che non rispondono a nessun organismo
legalmente costituito – non l'ONU, non il Congresso degli Stati Uniti né il
Parlamento britannico - non deve essere consentito di continuare ad agire in
questo modo, in nome dell'umanità.
Uno dei più grandi pericoli della segretezza estrema è che essa crea un
sistema ermeticamente chiuso, impermeabile allo scambio di idee libero ed
aperto. In un siffatto ambiente, è facile vedere come possono essere fatti
gravi errori. Ad esempio, le testimonianze qui riportate, mostrano che ETVs
sono apparsi sempre più frequentemente dopo che abbiamo sviluppato le
prime armi nucleari ed abbiamo iniziato ad andare nello spazio. Ci sono stati
diversi eventi – corroborati da numerosi e credibili funzionari militari – in cui
questi oggetti hanno seguito e persino neutralizzato ICBMs (missili balistici
intercontinentali).
Un punto di vista meramente militare, potrebbe essere quello di attaccare,
impegnarsi ad effettuare contro-misure e tentare di abbattere tali oggetti.
In realtà, questa sarebbe una normale risposta. Ma che cosa succederebbe
se queste civiltà ET ci stessero solo dicendo: "Vi preghiamo di non
distruggere il vostro bel mondo, e non vi permetteremo di andare nello
spazio con tale atteggiamento minaccioso verso gli altri….”. Un evento che
mostra solo preoccupazione e perfino una grande saggezza cosmica
potrebbe essere interpretato come un atto di aggressione. Tale
incomprensione e miopia sono la causa delle guerre.
Qualunque sia la nostra percezione di questi visitatori, non vi è alcuna
possibilità che gli equivoci possano essere risolti attraverso l’uso della
violenza. Contemplare tale follia significa contemplare la cessazione della
civiltà umana.
E' giunto il momento per i nostri saggi ed i nostri diplomatici più autorevoli,
come Sen Pell, di essere incaricati di trattare queste gravi questioni.
Lasciare l’iniziativa nelle mani di una cricca di eletti e di operazioni autoreferenziate
ed irresponsabili è la più grande minaccia per la sicurezza degli
Stati Uniti, del mondo e della storia. Eisenhower aveva ragione, ma nessuno
lo ha ascoltato.