Il premio Nobel della fisica 2011 e lo scienziato Hawking, esprimono le loro opinioni
riguardo ad un possibile contatto con gli alieni.
«Anche se sarebbe praticamente impossibile per gli alieni arrivare sulla terra, meglio
non fargli sapere dove siamo». A dirlo è Brian Schmidt, premio Nobel in fisica 2011.
E se lo dice lui, meglio dargli retta… «L’espansione dell’universo sta accelerando, afferma
il premio Nobel, non sarebbe la cosa piu’ intelligente far sapere dove siamo, perche’ quello
con gli alieni potrebbe essere un incontro non proprio felice». Lo dice alla 28esima
Assemblea Generale dell’International Astronomical Union che si e tenuta a Pechino.
Sempre secondo lui però dovremo poter stare abbastanza tranquilli perchè: « è molto
difficile raggiungere un altro pianeta, in un Universo che si sta espandendo a una velocita’
che aumenta sempre, e quindi sarà poco probabile incontrare vita intelligente extraterrestre
superiore, in futuro... Il futuro dell’Universo sembra essere buio... Le cose stanno andando
sempre piu’ veloci: in termini di ricerca planetaria da parte degli alieni, trovarci sarà una
bella sfida... Potrebbe non succedere mai»
Prima di lui anche lo scienziato Hawking mise in guardia l’umanità dal possibile incontro
con forme di vita intelligente: «Il contatto con la vita aliena potrebbe essere disastroso
per la razza umana». Il motivo? Gli alieni potrebbero tentare di sfruttare la nostra Terra
per le sue risorse, per poi proseguire. Meglio quindi non diffondere le coordinate del nostro
pianeta nello spazio, per cercare un eventuale incontro con gli extraterrestri.
Immagini: Google immagini
Fonte: http://www.leggilo.net/