Il nucleo di Giove si sta dissolvendo
Anche i potenti possono perdersi d’animo. Nuovi calcoli indicano che il nucleo roccioso di Giove si sta dissolvendo come un antiacido compresso lasciato cadere in acqua. Il lavoro potrebbe
contribuire a spiegare perché il suo nucleo appaia più piccolo e la sua atmosfera più ricca di elementi pesanti di quanto previsto. Si pensa che i pianeti giganti come Giove e Saturno abbiano
iniziato la loro vita come corpi solidi di roccia e ghiaccio. Raggiunta successivamente una massa pari a 10 volte quella terrestre, la loro gravità avrebbe attratto del gas dalla nebulosa di
partenza, dando loro atmosfere molto spesse costituite principalmente di idrogeno. Curiosamente, alcuni studi hanno suggerito che il nucleo di Giove possa pesare meno di 10 volte la Terra, mentre
il nucleo del suo fratello più piccolo Saturno erogherebbe una potenza più grande pari a 15-30 volte il nostro pianeta. L’anno scorso, i ricercatori guidati da Shu Lin Li dell’Università di
Pechino, hanno offerto una spiegazione raccapricciante – ossia che un pianeta roccioso più grande della Terra si possa essere schiantato su Giove molto tempo fa, causando la vaporizzazione della
maggior parte del nucleo del pianeta gigante. Questo scenario potrebbe anche spiegare un altro mistero – perché l’atmosfera di Giove contenga una percentuale maggiore di elementi pesanti rispetto
al Sole, la cui composizione è pensata per rispecchiare quella della nebulosa che diede origine ai pianeti del sistema solare. Ora Hugh Wilson e Burkhard Militzer della University of California,
Berkeley, suggeriscono una teoria concorrente – anche se non meno macabra: il nucleo di Giove si sarebbe progressivamente dissolto fin dalla sua costituzione 4,5 miliardi di anni fa. Altri
ricercatori avevano proposto che le pressioni intense e le temperature nel nucleo di Giove potessero causare il dissolvimento del suo nucleo nell’atmosfera circostante. I ricercatori hanno usato
le equazioni della meccanica quantistica per vedere come l’ossido di magnesio – ipotizzato come un componente del nucleo di Giove – si comporti con pressioni di circa 40 milioni di atmosfere
terrestri e con temperature di 20.000°C. Tali condizioni non possono essere ricreate in laboratorio, anche se alcuni esperimenti possono approssimare la pressione a quei livelli. Essi hanno
scoperto che l’ossido di magnesio in effetti, si dissolve in quelle situazioni nel suo ambiente fluido.
Le dimensioni di Giove rispetto alla Terra
“Si può pensare ad esso come se si disponesse di un pizzico di sale sul fondo di un bicchiere. Versare dell’acqua tiepida sul sale comincerà a scioglierlo nel bicchiere, con l’acqua salata che
ricadrà sul fondo e l’acqua meno salata in alto“, dice Wilson. Egli sospetta che la roccia sciolta potrebbe avere mescolato il resto dell’atmosfera nel corso del tempo. Il calcolo suggerisce
anche perché Saturno – che è circa un terzo della massa di Giove – sembri avere un nucleo più pesante. Le condizioni all’interno del pianeta con gli anelli non sono semplicemente così estreme
come sono dentro Giove, per cui se il nucleo di Saturno si sta dissolvendo, “sarà molto più lento“ , dice Wilson. Il processo avviene probabilmente molto più rapidamente nei pianeti più massicci
di Giove. Dave Stevenson, del California Institute of Technology di Pasadena è d’accordo con questa teoria. Che per il momento resta semplicemente tale.
Immagine: Google immagini
Fonte: http://www.meteoweb.eu/2011/12/il-nucleo-di-giove-si-sta-dissolvendo/106073/