Il fenomeno degli impianti alieni è affiorato alla fine degli anni '80 quando si è iniziato ad indagare sui casi di abduction. Per iniziare e necessario chiarire in
cosa consiste il fenomeno delle abduction: abduction significa rapimento, nel nostro caso, si riferisce a quelle persone che hanno avuto contatti con alieni e sono stati da essi rapiti. queste
persone spesso non ricordano o ricordano vagamente cosa gli sia accaduto. Nei casi più comuni queste persone sognano di essere in sale operatorie, oppure se si trovano ad entrarvi, per dovute
necessità, scoprono di avere paura di quell'ambiente come se gli ricordasse,nel proprio inconscio, qualcosa di sconcertante. Molte di queste persone hanno cercato di scoprire la causa di queste
fobie e, su consiglio di esperti, si sono sottoposte a sedute di ipnosi regressiva nelle quali il loro inconscio ha rivelato il rapimento alieno con tantissimi dettagli. C'è da precisare che
questo tipo di metodologia per rivangare il passato non è attendibile al cento per cento quindi non possiamo accertare che queste persone abbiano detto la verità oppure i racconti siano in parte
frutto della loro immaginazione.
Ma a questo punto uno dei maggiori esperti in questo campo, Darel Sims, il quale dichiara di aver subito in prima persona un rapimento alieno, decide di indagare su alcuni casi specifici di
abduction quelli cioè nei quali siano presenti degli impianti alieni, che in realtà sembrano essere soltanto 1% dei casi. Gli impianti alieni in genere sono scoperti dopo normali analisi mediche
come ecografie, radiografie ecc. e dopo avere accertato che questi corpi estranei non siano masse tumorali , cisti o quant'altro di consueto , il paziente viene sottoposto ad un trattamento di
ipnosi regressiva e qui si scopre che tutte queste persone a cui sono stati ritrovati questi corpi estranei dichiarano di essere state rapite da alieni. Un'altro campanello di allarme che può far
pensare di avere all'interno del corpo impianti alieni sono segni e/o cicatrici sulla pelle dei quali non conosciamo la causa. Ci sono dei casi nei quali queste cicatrici sono comparse durante la
notte mentre il soggetto dormiva e dopo averle fatte esaminare a chirurghi specialisti , si è scoperto che sembravano veri e propri tagli operatori ma realizzati con una tecnica da noi
sconosciuta.
Il ricercatore Darel Sims ha quindi trovato dei volontari a cui, con i metodi sopra citati, ha identificato ed estratto gli impianti facendo delle sensazionali scoperte.
Gli impianti infatti si possono suddividere in tre categorie: metallici,non metallici, biologici e andremo adesso a spiegare le caratteristiche.
Metallici : questi tipi di impianti si sodo rivelati essere di una grandezza media di 5 mm con una varia tipologia di forme, triangolare,a forma di bastoncino ricoperti da una membrana biologica,
ovale, ed infine a forma bivalve come i molluschi. Questi oggetto sembrano avere delle proprietà elettromagnetiche,misurabili tranquillamente con l'ausilio di un magnetronomo, che variava tra i 2
e i 6 Milligauss le quali scompaiono una volta che l'oggetto viene espiantato dal corpo. In un oggetto in particolare si è potuto verificare che se si passava una calamita sopra l'oggetto da
questo fuoriuscivano due appendici le quali si muovevano simmetricamente alla calamita. La particolarità di questi oggetti è anche il materiale, che stupefacentemente, si è rivelato essere una
lega metallica a base di ferro amorfa. I metalli amorfi, da noi realizzati, come si sa non hanno caratteristiche magnetiche poichè vengono ,dopo la fusione, raffreddati velocemente e non dandogli
la possibilità di formarsi dei cristalli (in pratica è come se fossero dei "liquidi-solodi" ). Questi invece come si è visto nonostante siamo realizzati con metalli amorfi hanno proprietà
elettromagnetiche. Allora chi ha realizzato questi impianti?, e che metodi avrà utilizzato?
Biologici: Spesso costituiscono l'involucro di altri oggetti, questi hallo la caratteristica di reagire ai raggi UV e campiono la loro struttura una volta astratti: da spessa ed elastica a sottile e fragilissima.